Trífule in Fieste 2025: la 12ª Festa del Tartufo a Muzzana del Turgnano

Il 22 e 23 novembre Muzzana del Turgnano si trasformerà nuovamente nella capitale friulana del tartufo con Trífule in Fieste, organizzata dall’Associazione Muzzana Amatori Tartufi (MAT). L’ingresso è libero e l’evento è ormai una tradizione che richiama appassionati, curiosi e amanti del gusto da tutta la regione.

Dove nasce il tartufo bianco pregiato di Muzzana

Il protagonista assoluto della festa è il Tuber magnatum Pico, il tartufo bianco pregiato di Muzzana del Turgnano. Questo fungo ipogeo cresce in simbiosi con latifoglie tipiche come farnia, carpino bianco e nocciolo, nei boschi planiziali che circondano l’abitato.

In particolare, la produzione locale interessa aree boschive come la Selva di Arvonchi e Bosco Coda Manin (entrambi di circa 165 ettari), che in parte sono boschi ad uso civico del comune e fanno parte del territorio storico della foresta “lupanica”.

Il periodo ufficiale di raccolta è compreso fra il 1° ottobre e il 31 dicembre.

L’Associazione Muzzana Amatori Tartufi: patrimonio locale e missione condivisa

In queste terre pianeggianti, tra i boschi umidi e ricchi di biodiversità che circondano Muzzana, il tartufo cresce spontaneo da secoli. È qui che gli appassionati cercatori, accompagnati dai loro inseparabili cani, si muovono con pazienza e rispetto, seguendo il profumo inconfondibile di questo frutto prezioso della terra.

A custodire e valorizzare questa tradizione è l’Associazione Muzzana Tartufi, che da anni promuove la conoscenza, la tutela e la raccolta sostenibile del tartufo, oltre a diffondere la cultura gastronomica e ambientale che lo circonda

Nata nel 2005, la MAT è un’associazione senza scopo di lucro che promuove la cultura del tartufo, la tutela del patrimonio boschivo locale e la valorizzazione del territorio.

Tra i suoi intenti vi è anche la partecipazione attiva nelle iniziative locali, con l’obiettivo di favorire la crescita civile ed etica della comunità di Muzzana.

Attraverso eventi come Trífule in Fieste, la MAT riunisce volontari, amministratori, appassionati e visitatori per condividere non solo un prodotto gastronomico, ma valori di legame con la terra, rispetto ambientale e studio scientifico.

Recentemente, il presidente del Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia ha evidenziato come il tartufo bianco diventi una risorsa simbolica “che valorizza l’economia e la cultura dell’intera regione”.

Gusto, cultura e solidarietà sotto il tendone

La festa si svolgerà nel tendone principale, una tensostruttura che ospiterà i due ristoranti, arredati co tutti i comfort e riscaldati:

  • Ristorante Tartufo: piatti a base del prezioso fungo ipogeo bianco.
  • Ristorante Friulano: cucina tipica locale, fatta di sapori della tradizione friulana.

All’arrivo, gli ospiti passeranno prima alla cassa per ritirare la ricevuta da mostrare poi in cucina. Successivamente, il team di accoglienza li accompagnerà ai tavoli, organizzati in gruppi da 4 a 6 persone per favorire la convivialità e la condivisione.

La formula adottata è quella del self service, impreziosita dalla presenza di cuochi che servono personalmente le specialità locali proposte nelle due sezioni “Friulano” e “Tartufo”, con la cucina a vista che offre agli ospiti il piacere di ammirare la preparazione del piatto scelto, prima ancora di assaporarlo.

Tra i momenti clou della festa:

Il convegno e l’asta benefica

Tra gli appuntamenti più attesi, il convegno “La Tartuficoltura per lo sviluppo rurale e turistico del territorio”, con la partecipazione di esperti come la Dott.ssa Domizia Donnini dell’Università di Perugia, il Dr. Enrico Vidale, agronomo forestale specializzato in impianti tartufigeni, e Gianfranco Berni, presidente FITA.
Un momento di approfondimento che unisce scienza, ambiente e turismo sostenibile.

La festa culminerà con la tradizionale asta benefica del tartufo, il cui ricavato sarà devoluto quest’anno all’Auser, di Muzzana a sostegno delle sue attività sociali sul territorio.

Si affiancheranno all’offerta gastronomica anche:

  • Passeggiata nel bosco con i cercatori e i loro cani, per vivere da vicino la magia della ricerca del tartufo.
  • Attività e intrattenimento per bambini, con animazioni e laboratori tematici.
  • Stand gastronomici e artigianali, dove acquistare prodotti al tartufo, specialità del territorio, incontrare artigiani e artisti e dialogare con associazioni che promuovono progetti locali.

Due giornate ricche, in cui il tartufo è protagonista assoluto, ma dove non manca spazio per cultura, ambiente e solidarietà.

Si ringrazia il Comune di Muzzana del Turgnano per  il sostegno all’evento.

Il Volantino della 12° Festa del Tartufo 22 e 23 novembre 2025

TRIFULE IN FIESTE 2025

12ª Festa del Tartufo – Muzzana del Turgnano | 22–23 novembre  2025

Due giornate dedicate al tartufo bianco pregiato e ai sapori del Friuli!
Nel cuore dei boschi planiziali di Muzzana, patria del Tuber magnatum Pico, torna Trífule in Fieste: gusto, natura e convivialità.

🍽️ Due ristoranti nella grande tensostruttura, “Ristorante Tartufo” e “Ristorante Friulano” , per assaporare le specialità del territorio in formula self service.

Tavoli condivisi, sorrisi e profumi d’autunno!

🌳 Passeggiata nel bosco con i cercatori e i loro cani
🎓 Convegno: “La Tartuficoltura per lo sviluppo rurale e turistico del territorio”
💛 Asta benefica del tartufo a favore dell’Auser
🎨 Stand, artigiani, musica e attività per bambini

Un weekend di gusto e solidarietà, dove il tartufo è protagonista assoluto!

#TrifuleInFieste #MuzzanaDelTurgnano #TartufoBianco #FriuliVeneziaGiulia #EventiFVG #SaporiAutentici #AutunnoInFriuli #Tartufo

Verbale nuovo direttivo, elezioni del Presidente, Vicepresidente e segretario

L’8 maggio si è riunito il nuovo direttivo dell’Associazione Muzzana Amatori Tartufo, recentemente rinnovato. Nel corso dell’incontro sono state assegnate le principali cariche associative: è stato eletto il nuovo Presidente, insieme al Vicepresidente e al Segretario, che guideranno le attività dell’associazione nel prossimo mandato, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la cultura del tartufo nel territorio di Muzzana del Turgnano.verbale

Un giorno di marzo nel bosco planiziale di muzzana: il piacere di una passeggiata primaverile

Racconto di un cercatore di tarfufi.

La stagione dei tartufi è ormai passata, l’inverno si ritira, lasciando ancora dietro di sé il suo silenzio freddo, ma oggi, con questo sole di marzo, il Bosco Planiziale di Muzzana sembra quasi parlarmi.

In inverno, il bosco è la mia casa, il mio rifugio. Il freddo ci avvolge mentre andiamo in cerca di tartufi, il fiato si dissolve in nuvole leggere nell’aria gelida, e il cane scava con fervore, fiutando tra le radici congelate. Ma oggi è diverso. Il vento ha ripulito il cielo, e sebbene l’aria resti pungente, porta con sé il presagio sottile di una primavera che timidamente si annuncia. C’è qualcosa di unico: è il respiro della natura che si risveglia, ed io lo sento, come sempre, più intenso nel cuore del bosco.

Ogni passo su questo terreno intriso di storia mi ricorda la straordinaria resilienza della natura, capace di attraversare i secoli senza soccombere. Il Bosco Planiziale è un frammento di mondo in cui il tempo sembra scorrere con lentezza, preservando un’essenza intatta. Nonostante la frenesia della modernità che lo circonda, qui, nel silenzio solenne delle fronde, regna una pace assoluta. Gli alberi, ancora immersi nel torpore invernale, iniziano a schiudere timidi germogli, quasi sussurrando una risposta ai primi tepori di una nuova stagione in arrivo.

Oggi nell’aria c’è un profumo fresco e terroso che mi avvolge, un segnale discreto ma inconfondibile del risveglio del bosco. Sono le primule, timide eppure risolute, che sbocciano tra le radici degli alberi. Non saranno tartufi, certo, ma hanno un potere tutto loro. Intorno a me, le viole fanno capolino tra l’erba soffice, mentre le Anemonoides nemorosa sussurrano il loro bianco etereo. Più in là, le pervinche azzurre sembrano salutare il sole, che ogni giorno si fa più audace. E poi ancora crocus, campanelle bianche (Leucojum vernum), polmonaria officinale: un susseguirsi di fioriture che, settimana dopo settimana, trasforma il volto del bosco in un quadro sempre nuovo.

La natura qui,  sembra raccontarmi una storia che conosce solo chi ha camminato abbastanza a lungo nei boschi. L’aria è fresca, c’è un borino che punge la pelle, eppure è una freschezza che non disturba, ma che ti fa sentire bene, come un abbraccio lieve, una carezza di primavera in anticipo. Lungo il sentiero, mi fermo per un attimo, chiudo gli occhi e ascolto. In queste zone più appartate, il silenzio del bosco è rotto solo dal gracidare dei rospi, il cinguettio degli uccelli, il tambureggiare dei picchi che con il lungo becco percuotono il tronco, dal fruscio delle foglie secche ed il suono sordo dei miei passi sull’umido del terreno. Le olle, quei piccoli bacini naturali che compaiono dove il terreno è più umido, sono luoghi misteriosi. Mi fermo a guardarle, a osservare la loro superficie che riflette il cielo. 

Non è stagione di tartufi, ma questo non ha importanza. In questo angolo di bosco che ancora conserva la sua anima selvaggia, c’è tutto ciò di cui ho bisogno. Mi sento in sintonia con ogni singolo fiore, con ogni albero che ha appena abbozzato le sue gemme. La serenità che si respira è la stessa che trovo ogni inverno, mentre cerco. E oggi, mentre il bosco mi accoglie in questo inizio di primavera, mi basta camminare, respirare e sentire che tutto, alla fine, è esattamente come deve essere. Infatti i tartufi sono un pretesto per stare qui, per vivere il bosco nella sua bellezza

Chi ha il privilegio di percorrere questi sentieri, in un giorno come oggi, capisce subito che la natura non ha fretta. Ogni cosa accade al suo tempo, ogni fiore fiorisce quando è pronto, ogni albero fa nascere le sue gemme quando è il momento giusto. È una lezione di pazienza, una lezione che ci ricorda che anche nei giorni più freddi, come quelli che abbiamo appena lasciato alle spalle, c’è sempre un nuovo inizio che ci aspetta.

TRIFULE IN FIESTE 2024: UN RITORNO ATTESO ED UN SUCCESSO CONDIVISO

A distanza di alcuni mesi dalla conclusione di “Trifule in Fieste”, possiamo finalmente tirare le somme di un evento che ha segnato il ritorno, dopo cinque anni di pausa, della grande festa dedicata al tartufo di Muzzana del Turgnano. Un’edizione speciale, che ha riportato l’entusiasmo, il profumo e il gusto inconfondibile di questo prezioso frutto della terra al centro della scena, celebrando la rinascita di un appuntamento ormai diventato una tradizione muzzanese.

        

Non è stato un percorso semplice. Dopo l’ultima edizione, che aveva festeggiato il decennale della manifestazione, l’Associazione Tartufi Muzzana si è trovata di fronte a una sfida complessa: riprendere un evento di tale portata richiedeva risorse, energia e, soprattutto, il coraggio di affrontare un impegno organizzativo non indifferente. È stato proprio grazie al fondamentale sostegno dell’Amministrazione comunale che abbiamo trovato la forza di riportare in vita la nostra festa, con la determinazione di renderla ancora più speciale.

Tra le difficoltà maggiori affrontate, però, vi è stata la scarsa disponibilità di tartufo. L’autunno del 2024 verrà ricordato come una delle stagioni più povere in termini di raccolta, con una produzione ridotta rispetto agli anni precedenti. Nonostante questo ostacolo, la festa ha saputo valorizzare al meglio il prezioso fungo ipogeo, dimostrando ancora una volta quanto sia centrale nella cultura e nell’enogastronomia del nostro territorio.

Il riscontro del pubblico ha superato ogni aspettativa: visitatori, appassionati di enogastronomia e turisti hanno risposto con entusiasmo, confermando quanto “Trifule in Fieste” sia un appuntamento atteso e apprezzato.

 

 I due stand gastronomici hanno offerto il meglio della tradizione locale: il primo con piatti tipici della cucina del territorio, il secondo con specialità a base di tartufo di Muzzana in ogni declinazione.

 

Nel frattempo, l’escursione nel bellissimo bosco, con la dimostrazione della ricerca del prezioso fungo ipogeo, ha affascinato grandi e piccoli  risvegliando curiosità e amore per la natura.

 

Lungo le strade del paese, ben 32 espositori tra hobbisti, associazioni e commercianti hanno animato la festa, offrendo ai visitatori un’ampia varietà di prodotti artigianali, gastronomici e locali.

Un’attrazione speciale è stata l’asta del tartufo, svoltasi nel pomeriggio del sabato, che ha raccolto fondi significativi destinati all’associazione “Il Sorriso di Giulia”, impegnata nel sostegno dell’Area Giovani del CRO di Aviano. Un momento di grande solidarietà, che ha dato ulteriore valore alla manifestazione.

Un plauso particolare va a tutti i volontari che hanno contribuito al successo della manifestazione. Senza la loro dedizione e il loro instancabile lavoro, “Trifule in Fieste” non sarebbe stato possibile. Questa edizione ha dimostrato che la passione e lo spirito di comunità sono le vere radici su cui si fonda l’Associazione Tartufi Muzzana.

Guardando al futuro, possiamo dire con certezza che il cammino tracciato è quello giusto. Il successo di questa ripresa ci spinge a pensare già alla prossima edizione, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente la manifestazione e continuare a promuovere il tartufo di Muzzana come eccellenza del nostro territorio.

Grazie a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e lo hanno reso realtà.

“Trifule in Fieste” è tornata, e con essa la voglia di celebrare le nostre tradizioni con la stessa passione di sempre.

L’XII Fiera del Tartufo “Trifule in Fieste” di Muzzana del Turgnano è tornata! 22-23 novembre 2025!

 

🌰 Tra i profumi del bosco: la 12ª Festa del Tartufo a Muzzana del Turgnano 🍂

Il 22 e 23 novembre Muzzana del Turgnano celebra il suo tesoro più prezioso: il tartufo bianco pregiato, che nasce silenzioso nei boschi planiziali tra le radici di querce e carpini.
È da qui, dal cuore verde del Friuli, che prende vita Trífule in Fieste, la 12ª Festa del Tartufo, organizzata dall’Associazione Muzzana Amatori Tartufi, custode di un sapere antico e di una tradizione che unisce natura, cultura e comunità.

Sotto la grande tensostruttura della festa, due ristoranti accoglieranno i visitatori: il Ristorante Tartufo, dedicato ai piatti profumati del re dell’autunno, e il Ristorante Friulano, dove la cucina di casa racconta l’identità del territorio.
Il servizio è in formula self service, ma con un tocco di calore in più: tavoli da condividere, cuochi sorridenti e un’atmosfera autenticamente conviviale.

Il programma include il convegno “La Tartuficoltura per lo sviluppo rurale e turistico del territorio”, una passeggiata nel bosco con i cercatori e i loro cani, e la tradizionale asta benefica del tartufo, il cui ricavato sarà devoluto all’Auser.
Non mancheranno stand gastronomici, artigiani, artisti e attività per bambini, per due giornate dove il piacere della scoperta si mescola alla solidarietà.

🍄 Un appuntamento imperdibile per chi ama la terra, i sapori autentici e l’atmosfera delle feste friulane, dove il tartufo diventa simbolo di incontro, condivisione e bellezza.

Vi aspettiamo!!!

Associazione Muzzana Amatori Tartufi

#TrifuleInFieste #TartufoBianco #MuzzanaDelTurgnano #FriuliVeneziaGiulia #AutunnoInFriuli #SaporiAutentici #TurismoGastronomico #EventiFVG #Tartufo

GITA SOCIALE IN UMBRIA 2024

Associazione Muzzana Amatori Tartufi

GITA SOCIALE  18/20 ottobre 2024    Spello, Spoleto e Gubbio

Venerdì – Muzzana-Spello-Spoleto

Ritrovo a Muzzana, presso “parcheggio ambulatori” alle ore  05:30 e partenza verso l’Umbria. Arrivo a Spello e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata SPELLO, la pittoresca cittadina celebre per le sue tipiche case in calcare che delimitano strette vie, con orti retrostanti, androni in ombra, cavalcavia sui vicoli. La città è inclusa nell’elenco dei “Borghi più Belli d’Italia” con la bella  Piazza della Repubblica, dove si trova il Palazzo Comunale dal portico ogivale di origine duecentesca, la fontana del ‘500, il Terrazzo del belvedere ed i preziosi affreschi della Cappella Baglioni realizzati dal Pinturicchio. Al termine proseguimento del viaggio verso Spoleto. Sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Sabato –  Spoleto, la Rocca di Albornoz e la tradizione olearia Cena sociale con il Tartufo di Muzzana

Prima colazione e giornata a Spoleto dedicata alla visita guidata alla celebre cittadina medievale. Spoleto è ricca di tesori artistici delle più diverse epoche: la Rocca Albornoziana, simbolo della città, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, che ospita affreschi del Pinturicchio e di Filippo Lippi, il possente Ponte delle Torri, la Chiesa romanica di Santa Eufemia, visita e degustazione in uno storico  frantoio in attività  fin dalla seconda metà del XVII sec., conservando le antiche tradizioni di raccolta e molitura delle olive con sosta per il pranzo in ristorante tipico “sulla via dell’olio”.   Cena sociale con il Tartufo di Muzzana e pernottamento.

Domenica-  Gubbio- Muzzana

Prima colazione e sistemazione bagagli in bus. Partenza Gubbio e visita guidata della città dove potremo ammirare l’antica Piazza della Signoria, vasta platea realizzata su possenti costruzioni a volta, il Palazzo dei Consoli, significativo esempio di architettura pubblica medievale e il Duomo eretto nel punto più alto della città in forme gotiche. Durante la visita non passerà inosservata la Fontana del Bargello, attorno alla quale già nel Medioevo si celebrava il rito della lustrazione con cui uno straniero, se considerato degno, veniva accolto nella Comunità dei Matti di Agobbio. Pranzo libero.  Nel pomeriggio partenza  per rientro verso Muzzana con arrivo previsto in tarda serata.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: minimo 50 persone € 450,00

Supplemento camera singola € 60,00 totale (massimo 4 doppie uso singola)

La quota comprende:

·         Viaggio a/r con BUS GT.

·         Pranzo  e cena del primo giorno con bevande

·         Pranzo del secondo  giorno con bevande

·         2 pernottamenti e prime colazioni  a Spoleto, tasse locali  e drink di benvenuto

·         Cena sociale con tartufo  di Muzzana sabato sera.

·         Servizio visite  guidate e 2 ingressi  a monumenti, auricolare per 3 giorni.

·         Assicurazione

La quota non comprende:

·         Pranzo del terzo  giorno.

·         Quant’altro non sopradescritto

 

Condizioni di partecipazione:

Iscrizione entro il 10 agosto con acconto di € 150,00

Saldo entro il 14 settembre 2024

Come di consueto saremo a Vs. disposizione per l’iscrizione il giorno 10/07 e per il saldo il giorno 14/09 presso: BAR FRIULI, piazza San Marco a Muzzana dalle ore 9:00 alle ore 11:00.

Oppure:

Potrete effettuare bonifico bancario presso PrimaCassa fil. Di Muzzana del Turgnano

IBAN: IT83P086 3763 9900 3800 0056135

INTESTATO A: MUZZANA AMATORI TARTUFI APS –causale: gita sociale 2024

La gita verrà effettuata con un minimo di 50 persone.

 

Penalità di cancellazione:

dalla prenotazione a  30 giorni prima della partenza: il 25%  dell’intero importo del viaggio.

Da 29 a 14 giorni prima della partenza verrà addebitato il 50%  dell’intero importo del viaggio.

Da 13 a 7 giorni dall’inizio dell’evento verrà addebitato il 75% dell’intero importo del viaggio.

100% di penale oltre tale data.

E’ possibile, su richiesta, stipulare un’assicurazione contro le penalità di annullamento.

Al  fine di velocizzare la procedura del check-in in Hotel richiediamo i seguenti dati alla prenotazione:

Nome  Cognome – Data di Nascita – Città di Nascita – Città di Residenza

 

 

Organizzazione tecnica: Only4U S.r.l.

Piacenza -Via Giuseppe Torricella, 9/11 29016 Cortemaggiore (PC), ITALY
Milano- Corso Magenta , 69, 20123 Milano MI

www.only4u.it

Convocazione ASSEMBLEA ordinaria  2024.

 

                                                                                    PREG.MI SOCI

                                                                                   LORO SEDI

 

 

 

OGGETTO: convocazione ASSEMBLEA ordinaria  2024.

 

Vi comunichiamo che il giorno 05 aprile  2024 alle ore 19,00 in prima convocazione , alle ore 20,00 in seconda convocazione, avrà luogo l’Assemblea ordinaria dei soci presso  Villa Muciana , Piazza S. Marco, come da ordine del giorno allegato

Contiamo sulla Vs. presenza e Vi ricordiamo che , in tale occasione, apriremo il rinnovo del  tesseramento per l’anno 2024. La quota è di € 15,00.

Potete, eventualmente, effettuare bonifico con causale:  quota sociale anno 2024.

Prima Cassa Banca di Cred. Coop. Fil di Muzzana del Turgnano

IBAN: IT 83P08637 63990 038000056135.

Nei gg. 13 e 20 aprile 2024 sarà possibile effettuare il rinnovo presso Bar Friuli dalle 9 alle 11.

Cordiali saluti.

 

Muzzana, lì 14 marzo 2023                                                     IL PRESIDENTE

VIOLA ANNA MARIA

 

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                              ORDINE DEL GIORNO ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 05.04.2024

 

  • Illustrazione attività svolte nel 2023 e programma 2024.

 

  • Approvazione rendiconto economico finanziario esercizio 2023 e preventivo 2024.

 

  • Futuro dell’Associazione. Necessità di ricambio generazionale.       Possibile collaborazione con i soci e/o associazioni di Muzzana nonché con l’ Amministrazione Comunale per l’eventuale organizzazione dell’11° edizione di  Trifule in Fieste  a novembre 2024.